La patologia neoplastica cerebrale coinvolge un gruppo di professionisti di diverse specialità (chirurghi, anatomo-patologi, radiologi, neurologi, oncologi, radioterapisti, psicologi) accreditati come esperti della materia in funzione di:
- comprovata esperienza in materia di patologia oncologica cerebrale
- numero di casi trattati per anno e tempo dedicato all’assistenza per questa patologia
- regolare partecipazione ad incontri interdisciplinari dedicati alla pianificazione diagnostico-terapeutica dei singoli casi clinici
- regolare aggiornamento professionale specifico
- adeguata e continua produzione scientifica specifica ed attività didattica
Nella successiva tabella vengono indicati Requisiti Minimi (normale) e Criteri di Eccellenza (grassetto) sulla base di Risorse/Procedure, Disponibilità, Numero pazienti trattati nel 2010
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Aspetti tecnici
Magnete ≥1.5T
Spessore massimo (2 D) ≤ 4 mm
T1 e T2 TSE assiali; FLAIR T2 volumetriche (3D) (in alternativa FLAIR assiali e TSE T2 su 3 piani)
T1 TSE post-contrasto su 3 piani
( in alternativa T1 volumetriche e TSE T1 assiale tardiva) Studio di diffusione con elaborazione delle mappe ADC
Studio di perfusione con tecnica contrastografica (DSC con o senza valutazione
dell’input arterioso” (AIF)
Spettroscopia (almeno single voxel e TE lungo) auspicabile CSI (multi)
In caso di localizzazione in aree critiche RM funzionale, con task di attivazione motoria e linguaggio (i task saranno ottimizzati e standardizzati per tutti i centri) e/o Trattografia (DTI)
Volume Pazienti affetti da glioma/anno:
25 (minimo) (prima diagnosi + recidive) ; 50 (eccellenza) (prima diagnosi + recidive)
DIAGNOSI ANATOMO-PATOLOGICA
Diagnosi istologica e grading: Inquadramento nosografico delle lesione e definizione del grado di malignità, secondo la classificazione WHO 2007
Caratterizzazione molecolare:
Delezione cromosoma 1p e 19q
Metilazione del promoter del gene per MGMT Mutazione IDH1 mediante immunoistochimica
Volume pazienti/anno: 25 (minimo) 50 (eccellenza)
CHIRURGIA
Risorse tecniche
sala operatoria (dedicata) coagulazione bipolare aspiratore a ultrasuoni ecografo intraoperatorio neuronavigatore amplificatore di brillanza
microscopio operatorio (completo di filtro per fluorescenza e indocianina)*
monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio
neuro-endoscopio* chirurgia stereotassica* TC o RM intraoperatori*
terapia intensiva neurochirurgica* post-operatoria
*Almeno 3 dei cinque criteri devono essere soddisfatti per l’eccellenza
Volume pazienti/anno: 25 (minimo) 50 (eccellenza)
RADIO-CHEMIOTERAPIA
- Risorse/Procedure
- Disponibilità
- Numero pazienti trattati nel 2010
Per l’eccellenza è necessario soddisfare 3 degli 8 requisiti riportati nei riquadri grigi
Trattamenti radioterapici con fasci esterni su tumori primitivi* e secondari** del SNC ≥10*+≥15**
Acceleratore lineare Ogni trattamento deve avvalersi di questa risorsa
Simulazione con utilizzo di TC idem
Piano di trattamento basato su immagini TC idem
Immagini portali settimanali Idem
Sistemi di immobilizzazione idem
DH per terapia di supporto Disponibilità di accesso
Trattamenti radioterapici con tecniche focalizzate (3D-CRT o IMRT) su tumori primitivi del SNC Ogni trattamento deve avvalersi di questa risorsa ≥15#
Trattamenti radioterapici con tecniche focalizzate (3D-CRT o IMRT) su tumori metastatici del SNC Ogni trattamento deve avvalersi di questa risorsa ≥15#
Definizione dei volumi di trattamento e critici mediante programma di fusione delle immagini Ogni trattamento deve avvalersi di questa risorsa
SRS (radiochirurgia) Il trattamento può avvalersi di questa risorsa
SRT (radioterapia stereotassica) Idem
IMRT Idem
IGRT idem
PROCEDURE
Per l’eccellenza è necessario soddisfare entrambi i due requisiti richiesti
Prima visita specialistica 1 settimana dalla richiesta di prenotazione
Completamento stadiazione 3 settimane dalla prima visita
Inizio terapia 4 settimane dalla prescrizione nelle forme rapidamente evolutive
Inizio terapia Nei trattamenti postoperatori l’intervallo sarà il più breve possibile compatibilmente con le condizioni cliniche del paziente e con i tempi di guarigione chirurgica
ATTIVITA’ SCIENTIFICA
Per l’eccellenza sono necessari 2 dei 4 requisiti
- Pubblicazioni su riviste scientifiche almeno una nell’anno
- Abstracts a Congressi: idem
- Presentazioni a Congressi, Corsi e Studi Nazionale ed Internazionali: Relazioni, comunicazioni almeno una nell’anno
- Partecipazione a studi multicentrici almeno uno attivo
TERAPIA DI SUPPORTO E CURE PALLIATIVE
(risorse che possono essere esterne al centro)
Requisiti minimi
- Volume di attività (minimo 20 casi/anno)
- Risorse strutturali in grado di garantire l’accesso del paziente entro 2 settimane
dalla richiesta - Terapia antiedemigena
- Terapia antiepilettica
- Profilassi antitrombotica
- Terapia neurolettica
- Terapia antidepressiva
- Nutrizione idratazione
- Gestione del rantolo terminale Sedazione palliativa
Eccellenza: Presenza di un team multidisciplinare dedicato alle cure palliative neuro-oncologiche in grado di garantire:
- Riabilitazione neuro-motoria e cognitiva
- Riabilitazione palliativa
- Supporto al care-giver Supporto al lutto
- Volume di attività (almeno 40 casi/anno)
Per ottenere l’eccellenza un Centro deve soddisfare i criteri indicati in 5 dei 6 aspetti presi in considerazione