Hai più di 65 anni? Ecco il limite ISEE esatto per ottenere subito la carta acquisti

La Carta Acquisti rappresenta uno strumento essenziale di sostegno economico previsto dallo Stato per aiutare le persone in situazioni di disagio, in particolare gli over 65 con reddito basso. Questo contributo, pari a 80 euro ogni due mesi, mira a supportare le spese primarie come alimentari, farmaceutiche e il pagamento di utenze domestiche come luce e gas. La misura, aggiornata annualmente in base all’andamento dell’inflazione, risponde al crescente bisogno di tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Limite ISEE esatto per chi ha più di 65 anni

Per ottenere la Carta Acquisti nel 2025, i cittadini con più di 65 anni devono rispettare requisiti economici ben precisi e verificabili attraverso l’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Il limite ISEE esatto da non superare è di 8.117,17 euro annui. Questo valore vale sia per gli ultrasessantacinquenni (fino a 70 anni), sia per le famiglie con bambini di età inferiore ai 3 anni.

Per coloro che hanno più di 70 anni, il limite dell’ISEE rimane invariato a 8.117,17 euro, ma il reddito personale annuo non deve superare la soglia di 10.822,90 euro. Questo doppio parametro viene valutato per assicurare che il beneficio arrivi solo a chi ne ha effettivamente bisogno, penalizzando chi dispone di patrimoni elevati o altri sostegni economici rilevanti.

Oltre al vincolo sull’ISEE, per ottenere la Carta Acquisti è fondamentale che il patrimonio mobiliare non sia superiore a 15.000 euro e che non si benefici di vitto continuativo presso strutture pubbliche di lunga degenza.

Utilizzo e finalità della Carta Acquisti

La Carta Acquisti viene ricaricata direttamente dallo Stato, per un totale di 40 euro mensili accreditati bimestralmente. La carta è dotata di codice PIN e viene accettata come una normale prepagata elettronica, ma solo presso negozi convenzionati e per acquisti di specifiche categorie merceologiche:

  • Generi alimentari di prima necessità.
  • Farmaci e prodotti parafarmaceutici.
  • Pagamento delle bollette di luce e gas.

L’obiettivo principale è quello di mitigare gli effetti dell’inflazione che, negli ultimi anni, ha inciso profondamente sul potere d’acquisto degli anziani e delle famiglie più fragili. Conferendo denaro da utilizzare solo per beni indispensabili, la Carta Acquisti rappresenta un valido argine contro la marginalità sociale e fornisce un aiuto concreto e immediato.

Come presentare domanda e documentazione necessaria

La richiesta per la Carta Acquisti può essere effettuata presso gli uffici postali, compilando un modulo disponibile sia online che presso gli stessi uffici. Occorre allegare:

  • Documento di identità valido.
  • Attestazione ISEE aggiornata.
  • Eventuale delega, se si designa un’altra persona come intestatario della carta.

La procedura è completamente gratuita e semplice. Una volta accettata la domanda, la carta viene spedita al domicilio del beneficiario. Chi già possiede la Carta Acquisti e rispetta ancora i requisiti non deve ripresentare la domanda: il beneficio si rinnova automaticamente. Per soggetti con difficoltà fisiche, è consentita l’intestazione della carta a una persona di fiducia, aggiungendo alla documentazione la copia del documento d’identità di quest’ultima.

Va inoltre specificato che, negli ultimi anni, sono stati introdotti ulteriori criteri per la selezione dei beneficiari, a tutela dell’equità sociale: viene infatti considerata la proprietà di immobili (non solo della casa di residenza), l’intestazione di utenze elettriche oltre una e le quote di altri beni posseduti. Questo per garantire che il contributo venga davvero riconosciuto alle persone realmente in condizioni di bisogno.

Dettagli su ISEE, limiti e casi particolari

L’ISEE viene annualmente rivalutato in base ai criteri ISTAT relativi all’inflazione, per mantenere la proporzionalità rispetto al cambiamento dei prezzi. I valori riportati sono riferiti all’anno 2025, ma il trend degli ultimi anni mostra un costante adeguamento volto a mantenere il potere d’acquisto delle fasce protette.

Attenzione ai controlli: ogni anno, l’INPS effettua verifiche sui dati dichiarati, e un valore ISEE anche minimamente superiore alla soglia determina la revoca o il rigetto immediato del beneficio. È quindi raccomandato di aggiornare in modo accurato la propria attestazione ISEE e di verificare con attenzione la documentazione presentata.

FAQ sui casi particolari

  • Chi è di età compresa tra 65 e 70 anni deve rispettare sia il limite ISEE sia il limite sul reddito personale di 8.117,17 euro.
  • Chi ha oltre 70 anni rientra nella soglia ISEE di 8.117,17 euro, ma il limite di reddito personale sale a 10.822,90 euro.
  • I requisiti patrimoniali includono: patrimonio mobiliare non superiore a 15.000 euro, nessuna intestazione di più di una utenza elettrica domestica, assenza di soggiorno continuativo in strutture pubbliche.
  • Non è necessario rifare la domanda se si è già beneficiari e i parametri sono ancora validi: si effettua solo l’aggiornamento dell’ISEE.

I limiti stringenti rendono la Carta Acquisti uno strumento mirato, ma fondamentale per chi deve affrontare il quotidiano con risorse molto ridotte. La conoscenza esatta dei parametri è cruciale per non perdere l’opportunità di accedere a questo sostegno, soprattutto in un quadro economico che mette sempre più sotto pressione la fascia anziana della popolazione.

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